domenica 4 novembre 2007

risolto il mistero del cinema italiano

Di recente Quentin Tarantino ha detto sostanzialmente che il cinema italiano fa schifo. In molti se la sono presa, anche se l'opinione per quanto mi riguarda è ampiamente condivisibile. Io i film italiano li evito il più possibile. L'ultima cosa che ho visto un po' per caso è un film di Ozpetek (di cui non ricordo il titolo) in cui una manager spietata ha una crisi di coscienza e si mette ad aiutare i poveri. Una cosa imbarazzante. Gli unici film carini che ricordo negli ultimi anni sono "Pane e tulipani" e "La lingua del santo", mentre ritengo dei piccoli capolavori "Peggio di così si muore" (con i Broncovitz di Crozza & co) e "Zora la vampira" dei Manetti Bros. Per il resto ricordo strazi a base di Castellitto. Il cinema italiano è in stato comatoso perenne essendo del tutto sparita soprattutto la capacità e la voglia di osare. Mentre in Europa sono usciti "L'Odio" in Francia, "Il Cameraman e l'assassino" in Belgio, e vari Almodovar in Spagna, in Italia nulla. L'unica cosa un po' audace che ricordo è stata "Almost Blue" di Infascelli, tratto dal libro di Lucarelli, che era piuttosto ridicolo. Ad ogni modo, oggi ho letto sul Venerdì che forse il motivo della crisi non è così misterioso. Tutto si può probabilmente spiegare con l'ostracismo nei confronti di Luca Barbareschi che, secondo lui, è il "migliore attore italiano" (testuale), ma nessuno lo chiama. Ecco dunque la spiegazione! La lobby veltronian-sinistrosa continua a fare lavorare la Buy, Rubini e compagnia e mette all'uscio un grande attore. Che è peraltro un fine intellettuale, a cui di recente ho sentito ad esempio dire in tv che il duce alla fine non faceva così schifo, e nemmeno Franco in fondo, per concludere insultando il suo interlocutore (Mario Adinolfi) per il suo aspetto fisico. Quindi, il mistero è risolto, grazie all'intervento provvidenziale del commissario Soneri-Barbareschi, interprete della prestigiosa fiction "Nebbie e delitti", vetta di una carriera che lo aveva visto addirittura apparire in "Cannibal Holocaust" (il che potrebbe farlo ben figurare agli occhi di Tarantino che quindi sarebbe di certo d'accordo con me!)

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