sabato 26 maggio 2007

My girlfriend's brain

questo è il cervello della mia fidanzata

giovedì 24 maggio 2007

!!!

!!!
lee's palace
toronto
19 maggio 2007

mercoledì 23 maggio 2007

Evan Parker - Time Lapse

Fan-ta-sti-co
(giudizio basato sull'ascolto di 3 pezzi)

Fan-ta-stic
(opinion based on the first 3 tracks)

martedì 22 maggio 2007

osean tirtiin

"Osean tirtiin" è il modo in cui Vincenzo Mollica ha definito il film "Ocean's Thirteen" al TG1 di oggi. Dunque, Vincenzo Mollica non sa l'inglese. Questo può apparire sorprendente per chi, da una vita, fa il critico cinematografico per la Rai e che per definizione dovrebbe masticare la lingua in cui escono i film di Hollywood (per implicazione immagino dunque che Mollica non sia in grado di assistere ad un film in lingua originale). Invece è perfettamente normale, così come è normale che altri personaggi Rai che ogni tanto hanno a che fare con la lingua straniera, ad esempio perché hanno degli ospiti, non spiccichino una parola di inglese (ad esempio Simona Ventura, di cui ricordo una penosa esibizione con gli Oasis a Quelli che il calcio). Il problema è che queste persone non hanno il mimimo incentivo ad imparare l'inglese, perché evidentemente per il tipo di lavoro che fanno non è un requisito minimo (ricordo invece di avere assistito ad un programma francese in cui il presentatore accoglieva un ospite inglese con perfetta pronuncia), ed evidentemente non subiscono nessun'altro tipo di pressione sociale che li possa incentivare. Basterebbe il timore di fare una figuraccia con il pubblico, con i colleghi, o con il proprio direttore.

lunedì 21 maggio 2007

inter campione

Julio Cesar e Stankovic festeggiano il meritato tricolore.

venerdì 18 maggio 2007

MUSTella?

Clemente Mastella (ritratto nella foto in una delle sue numerose iniziative a favore della famiglia tradizionale), ha recentemente annunciato l'astensione del suo partito quando la legge sul conflitto di interessi arriverà in aula.
Questa è l'ultima minaccia rivolta al governo. La penultima consisteva invece alla sua uscita dal governo nel caso di referendum elettorale o, immagino, nel caso di una qualsiasi iniziativa rivolta a ridurre la frammentazione dei partiti.
Il comportamento di Mastella è facilmente comprensibile se lo si descrive in un modo molto semplice: Mastella è impegnato a difendere il suo posto di lavoro, né più né meno di chiunque altro lavoratore e di qualsiasi altro parlamentare. Per questo motivo è contrario a rinunciare al suo partitino, e per questo motivo minaccia a destra e a manca allo scopo di tutelare la sua posizione di rendita, piuttosto che la coalizione a cui appartiene.
Il problema però è che le minacce di Mastella sono credibili. Se si andasse infatti ad una crisi per colpa sua e ad esempio ad elezioni anticipate, il centrosinistra sicuramente non lo accetterebbe nuovamente ma lui si ricandiderebbe nel centrodestra che anzi lo accoglierebbe a braccia aperte. Questa situazione ad esempio non vale per l'ala sinistra dell'Unione che infatti di recente ha minacciato (sul rifinanziamento delle missioni militari, sulla base di Vicenza, ecc.), ma alla fine ha serrato i ranghi e si è ricompattata intorno a Prodi. Questo per il semplice motivo che al di fuori dell'Unione molti parlamentari di PRC, CI, Verdi ecc, non verrebbero rieletti.
Come uscirne? Non è facile. L'unica cosa certa è la domanda che si pongono in tanti: ma era proprio necessario imbarcare Mastella? Dargli addiritura il ministero della Giustizia? Che è un po' come dare ad Erode il ministero della famiglia.

martedì 15 maggio 2007

Palermo, Italia

Le elezioni di Palermo hanno confermato il sindaco ridens Diego Cammarata. Per una persona come me, che viene da fuori, questo può apparire bizzarro. Un visitatore occasionale può notare subito ad esempio alcune cose: Palermo è una città con una sottospecie di segnaletica stradale; a Palermo non c'è sostanzialmente una fermata dell'autobus che si possa definire tale (con pensiline in ordine, indicazioni delle linee, degli orari ecc.); i cassonetti della spazzatura sembra che siano stati fatti sistematicamente esplodere; la raccolta differenziata è più o meno al livello a cui era in altre parti d'Italia 10-15 anni fa; la circolazione è del tutto caotica e si possono vedere tranquillamente passare davanti a vigili impassibili ciclomotori con almeno un paio di passeggeri senza casco, magari nella corsia riservata ai mezzi pubblici, magari in senso contrario. Quindi, ho trovato quantomeno grottesco che il sindaco in carica addirittura si ripresentasse.
Non solo si è ripresentato ma ha vinto al primo turno, il che suggerisce un'amara riflessione. La Sicilia, e in particolare Palermo, sono territori dove le istituzioni sono assenti (i casi citati sopra sono accumunati nel dimostrare ciò). Chi ha funzioni di "governo" di fatto garantisce la latitanza delle istituzioni, il che può sembrare un paradosso ma non lo è, e quando fa campagna elettorale, in modo più o meno esplicito, promette che le istituzioni continueranno a latitare. Questo riesce a incontrare il consenso di varie categorie di persone: dalle truppe di professionisti che prosperano grazie a consulenze e pareri forniti a caro prezzo all'amministrazione, o alle convenzioni stipulate con essa; ai dipendenti pubblici (ultimi gli autisti per autobus assunti senza che avessero la patente); ai delinquenti più o meno organizzati (basti pensare che Cammarata è stato l'unico candidato sindaco a non firmare pubblicamente un impegno contro il racket promosso da Addiopizzo). A questo si somma la moltitudine di persone, troppo povere e/o ignoranti, che possono essere facilmente ingannate (se vince Y perderai il lavoro!), ricattate (se vuoi la casa allora vota X!), oppure più semplicemente comprate (50 euro pare).
Ultima nota: il giorno successivo l'assunzione da parte del Comune dei suddetti autisti senza patente, il Cav. Berlusconi-Mastrota, autorevole esponente del liberismo all'italiana, è riuscito a dire, a Palermo: "Noi siamo il partito della moralità".

Forza Rutelli!

Il noto esponente di Forza Italia, Francesco Rutelli, è tornato ad attaccare il governo sulla questione dell'Ici. Si ricorderà che la questione fu posta con una mossa da piazzista dal leader dello stesso Rutelli, il Cav. Berlusconi-Mastrota, in chiusura di campagna elettorale: "Avete capito bene...elimineremo l'Ici!".
Rutelli, infiltrato nel centrosinistra fin dai tempi della sua finta competizione col Berlusconi-Mastrota per un posto da presidente del consiglio, già da tempo aveva dimostrato una scarsa capacità di mimetismo, probabilmente riconducibile alla sua scarsa intelligenza tout-court, facendosi smascherare in modo palese in occasione del referendum sulla fecondazione assistita. Anche di recente aveva trovato il modo di manifestare il suo vero credo in alcune occasioni: rompendo casi eccezionali di compattezza dell'esecutivo, come intorno ai decreti Bersani, oppure mostrando pubblicamente rammarico per la sua mancata partecipazione alla manifestazione oscurantista denominata "Family Day". Il tutto peraltro dopo una magistrale interpretazione all'ultimo convegno della Margherita in cui si era mostrato come un alfiere dell'unità di quelle formazioni politiche che confluiranno nel Partito Democratico. Quello che non è chiaro è il motivo per il quale ai vertici del centrosinistra non si siano stati ancora presi provvedimenti.

mercoledì 9 maggio 2007

scusi professore...

S: Scusi professore, sono della laurea triennale, volevo sapere se nel nostro programma vanno fatte in microeconomia entrambe le scomposizioni, come "Aschy (?)" (nota: il riferimento è alla scomposizione in effetto di reddito e effetto di sostituzione con il metodo di Hicks e con quello di Slutsky, che si pronuncia con la "u", ma il problema non è la pronuncia)
IO: Ma veramente nel programma il capitolo è indicato per intero.
S: Ma corre voce tra gli studenti che non siano da fare entrambe....e il capitolo su economia internazionale è da fare tutto?
IO: Anche quello è indicato da fare per intero..


Insomma se si stampa e diffonde un programma, perché devono "circolare voci" tra gli studenti che forse è uno scherzo? Che ci sono dei trabocchetti? Che dei capitoli sono indicati per intero ma invece se ne deve fare un pezzo?

scusi professore...

Con questo post inizio una "rubrica" sul tipo di questioni che vengono spesso poste dagli studenti, il che può dare un'idea del tipo di usura a cui è sottoposto un docente universitario.
Disclaimer I: so benissimo che i lavori usuranti sono ben altri rispetto alla docenza, l'uso dell'aggettivo è chiaramente ironico.
Disclaimer II: se per caso uno/ studente/ssa dovesse riconoscersi, non se ne voglia a male. Quello che penso in questi casi è che certe questioni andrebbero risolte innanzitutto da soli/e, e che certamente chiunque ha le risorse per farlo, dovrebbe solo provare un po' di piu' a cercarle.

S: Scusi professore, posso farle qualche domanda sul corso, sa non sono di Palermo..
IO: Il ricevimento era ieri ma mi dica..
S: Volevo qualche informazione generale, sa ho visto tutta questa matematica, come è fatto l'esame? Vengono chieste tutte queste dimostrazioni? Ecc..
IO: E' tutto in rete. Ce l'ha il computer?
S: Si, ma sa a volte non riesco a connettermi, a volte non c'è la linea...

lunedì 7 maggio 2007

dichiaro i Melvins santi protettori di questo blog. amen

martedì 1 maggio 2007

lightning bolt


lightning bolt
cox 18
milano
20 ottobre 2004

ghost dog

primo maggio. portella della ginestra. ho rivisto Ghost Dog. Grande! Grande! Grande! il gangster fan di Flavor Flav. Ma come si fa?

primo messaggio

in questo blog intendo parlare di quello che mi pare