martedì 22 maggio 2007

osean tirtiin

"Osean tirtiin" è il modo in cui Vincenzo Mollica ha definito il film "Ocean's Thirteen" al TG1 di oggi. Dunque, Vincenzo Mollica non sa l'inglese. Questo può apparire sorprendente per chi, da una vita, fa il critico cinematografico per la Rai e che per definizione dovrebbe masticare la lingua in cui escono i film di Hollywood (per implicazione immagino dunque che Mollica non sia in grado di assistere ad un film in lingua originale). Invece è perfettamente normale, così come è normale che altri personaggi Rai che ogni tanto hanno a che fare con la lingua straniera, ad esempio perché hanno degli ospiti, non spiccichino una parola di inglese (ad esempio Simona Ventura, di cui ricordo una penosa esibizione con gli Oasis a Quelli che il calcio). Il problema è che queste persone non hanno il mimimo incentivo ad imparare l'inglese, perché evidentemente per il tipo di lavoro che fanno non è un requisito minimo (ricordo invece di avere assistito ad un programma francese in cui il presentatore accoglieva un ospite inglese con perfetta pronuncia), ed evidentemente non subiscono nessun'altro tipo di pressione sociale che li possa incentivare. Basterebbe il timore di fare una figuraccia con il pubblico, con i colleghi, o con il proprio direttore.

1 commento:

Mario ha detto...

Aggiornamento: al tg1 delle 13.30 di oggi si è parlato di "Google Earth" pronunciandolo come "Google Heart". Allegria!